Sabato 17 settembre, In occasione delle “Giornate Europee del Patrimonio del Consiglio d’Europa”, la Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara organizza un’escursione al tramonto sulla scogliera di Masua nella bellezza del paesaggio minerario con le suggestive note di Gavino Murgia, Marcello Peghin, Jarrod Cagwin.
Programma: ore 16:00 incontro e registrazione dei partecipanti ore 16:30 Partenza dal parcheggio di Masua ore 19:00 Arrivo al punto panoramico ore 19:30 Concerto del Gavino Murgia Trio e rinfresco ore 21:30 Partenza per il rientro verso il parcheggio di Masua 22:30
Livello di difficoltà: IMPEGNATIVO (9,4 km Dislivello +411 m / – 137 m) Obbligatori: scarpe da trekking, torcia, bastoncini (facoltativi) Prenotazione obbligatoria
Dal 29 luglio al 4 settembre Davide Fiz di Smart Walking camminerà su alcune tappe del Cammino Minerario di Santa Barbara, per una esperienza sostenibile sulla terra più antica d’Italia, visitando piccoli paesi e attraversando una natura spettacolare. Un itinerario tra mare, monti, miniere, punteggiato dalle testimonianze della millenaria epopea mineraria della Sardegna. Presenza costante, le chiese dedicate al culto di Santa Barbara, la patrona dei minatori.
Davide Fiz, 46 anni, commercial sales freelance di Livorno, è l’ideatore del progetto Smart Walking che lo vede impegnato a percorrere 20 cammini in tutte le 20 regioni italiane, dividendo le sue giornate tra trekking e smart working nei borghi attraversati dai cammini. Coniugare passioni e lavoro è possibile, ripensando il proprio stile di vita anche grazie all’uso della tecnologia e visitare luoghi fuori dagli itinerari comuni, scoprendo piccoli borghi dove il valore sta nel senso di comunità, nella qualità del tempo, nella profondità delle relazioni.
Fine ultimo del progetto – che ha avuto il patrocinio di ENEA e di AMODO Alleanza Mobilità Dolce – è lavorare e nello stesso tempo scoprire e raccontare l’Italia attraverso la natura sempre diversa, i borghi, i sentieri minori, viaggiando con lentezza e incontrando persone.
Davide programma la giornata tipo alzandosi presto per sfruttare luce e temperature più fresche per camminare, organizza tappe da non oltre 5 ore di trekking, che gli permettano di giungere alla sua destinazione dopo circa 20 km di camminata, giusto in orario per il pranzo, una doccia e per potersi mettere a lavorare nel primo pomeriggio. Prenota sempre in anticipo i posti in cui dormire, tutti dotati di connessione wi-fi.
L’idea di costruire un grande itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis Iglesiente Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario.
Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.
Il Cammino si sviluppa lungo un anello di circa 500 km NEL Sud Ovest della Sardegna.
Sulla base del chilometraggio, delle difficoltà di percorrenza e della disponibilità di strutture ricettive nei paesi e nei villaggi minerari attraversati, l’itinerario è stato suddiviso in 30 tappe della lunghezza media di circa 16 km ciascuna. Molte tappe sono piuttosto brevi, per lasciare ai pellegrini/escursionisti il tempo di visitare siti di archeologia classica e industriale di particolare fascino e bellezza.
Partito il 9 marzo, Davide ha già camminato in Basilicata, Puglia, Campania, Lazio, Abruzzo, Molise, Liguria, Piemonte, Sicilia, Toscana, Emilia Romagna, Valle D’Aosta, Friuli, Lombardia e Veneto percorrendo il Cammino Materano, il Cammino del Salento, il Cammino del Negro, il Cammino degli Aurunci, il Cammino di San Pietro Eremita, il Cammino Con le Ali ai Piedi, l’Alta Via dei Monti liguri, il Cammino dei Ribelli, il Cammino dei Mille, il Cammino di Etruria, la Via di Linari, il Cammino Balteo, la Romea Strata, la Via Valeriana e il Cammino Fogazzaro – Roi.
Davide Fiz racconta le sue giornate sul suo profilo Instagram