Sicurezza e consigli utili
La prima parte del percorso si svolge dentro il centro di Portoscuso, pertanto bisogna fare attenzione al traffico veicolare urbano presente. Passato Capo Altano e la Pineta di Portoscuso, si affronta un tratto che passa sopra la costa a falesie in zona Bucca de Flumini e Capo Giordano. Il passaggio seppur tranquillo e comodo ha una parte esposta verso la scogliera, pertanto bisogna fare attenzione a non sporgersi e stare sempre a distanza dal limite della falesia. Dopo questo suggestivo tratto è necessario attraversare la SP 108, pertanto è necessario fare attenzione al traffico veicolare presente. Passato il sito archeologico di Nuraghe Serucci, si arriva ancora sulla SP 108 e la si segue per circa 2,3 km in direzione Terras Collu. Fare attenzione al traffico veicolare e procedere sulla banchina che fiancheggia la carreggiata per quanto possibile. Arrivati nella zona di Terras Collu, passati i ruderi della Chiesa di San Rocco è necessario attraversare la SP 126, pertanto bisogna fare molta attenzione al traffico presente. Alla rotonda che immette a Bacu Abis fare attenzione al successivo attraversamento della strada che si fa per vedere P.zo Castoldi. Arrivati a Bacu Abis si procede sulle strade del paese pertanto anche qui è necessario fare attenzione al traffico urbano.
La tappa è lunga pertanto prepararsi adeguatamente.